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al testo di Annalisa Scialpi
Ho scelto di morire
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Sono morta molte volte, alcune morti così atroci che nemmeno le ricordo. Ho visto la morte entrare nelle tapparelle e arrampicarsi alle mie fiabe bucate io stessa ho calpestato tombe, facendomi formica o talpa o saltimbanco dell'istante in bilico tra matrone di marmo e grottesche eredità. Sono morta in un battito di ciglia, nei tanti no che tagliano la pancia e glissano sulla follia, spezzata come un Cristo in agonia. E cosi ho scelto, di morire, morire, morire, perchè la mia meta, mio unico approdo!, eri solo tu.
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J.J. Tompson
- 21/02/2024 19:27:00
[ leggi altri commenti di J.J. Tompson » ]
struggente la fragilità umana racchiusa in bellissimi versi siamo troppo spesso “vittime sacrificali” di altri che prendono consumano e gettano via i resti bellissima Grazie per il commento alla mia …i miei versi sono frutto di un passato burrascoso, e grazie per aver condiviso una tua riflessione Mauro
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